L’esperto sul caso della 13enne di Pregassona: «Siamo confrontati con un crescente disagio giovanile, che si manifesta con l’aggressività»
LUGANO – Dietro al caso della 13enne di Pregassona si scorge una dimensione di impotenza, fragilità, probabilmente anche di solitudine. Dall’altra parte c’è il branco e quel comportamento prevaricatore tipico del bullismo. Una dimensione dunque complessa, ma quantomai d’attualità, sulla quale abbiamo chiesto l’opinione di un esperto, lo psichiatra Michele Mattia.