Cerco di prevenire le situazioni che potrebbero essere rischiose, ma se ci penso
mi paralizzo in riflessioni lunghissime e ripetitive, che alla fine non fanno che
aumentare la mia preoccupazione, e che terminano solo quando sono esaurita
dalla stanchezza. Tutto diventa un problema, che non saprò risolvere, e che
quindi andrà male.
Anche le notizie dei giornali e della televisione mi mettono sottosopra, come se
fossero incombenti, come se riguardassero anche me, direttamente.
Non sopporto più notizie o informazioni su malattie, su disastri, su sventure, su
guerre: ma poi non faccio che pensarci.
Anche il sonno è disturbato.
Non riesco a prendere sonno. Ogni volta che cerco di rilassarmi, è come se
aprissi la porta a questi pensieri angosciosi.